Come organizzare visite guidate in scuolabus: regole e norme da rispettare
Le uscite didattiche e le visite guidate sono attività fondamentali nel percorso educativo di tutti gli studenti, ma sono anche occasioni di socializzazione e divertimento per i ragazzi e i bambini che partecipano. Per questo, per renderle esperienze davvero indimenticabili e fare in modo che nulla vada storto, è importante organizzarle al meglio e al massimo della sicurezza.
Vediamo quindi quali sono i passaggi da seguire per organizzare visite guidate con lo scuolabus e cosa dice il regolamento per garantire uscite didattiche sicure e a norma.
In cosa consistono le uscite didattiche e le visite guidate in scuolabus?
Visite guidate e uscite didattiche sono parte integrante dell’offerta formativa di ogni scuola e rappresentano un’alternativa alle lezioni in aula tradizionali. Solitamente, si effettuano presso musei, aziende, luoghi di interesse storico o culturale, spettacoli, eventi sportivi, laboratori, parchi naturali e molto altro e, contrariamente ai viaggi d’istruzione, non prevedono pernottamenti e devono concludersi nell’arco della stessa giornata ed entro l’orario scolastico.
Il mezzo privilegiato per questo genere di attività è lo scuolabus e, per quanto riguarda le mete e le distanze massime percorribili, esistono dei limiti in base al grado della scuola:
- Scuola dell’infanzia: territorio comunale, provinciale e in province confinanti per iniziative didatticamente qualificanti.
- Scuola primaria: per la prima classe territorio provinciale e province confinanti; dalle classi seconde alle quinte anche territorio regionale o di regioni limitrofe o prossime.
- Scuola secondaria: nell’ambito del territorio regionale, nazionale o dell’Unione Europea con durata di più giorni (nel caso dei viaggi d’istruzione).
Cosa dice il regolamento sulle uscite didattiche
Da un punto di vista normativo, le istituzioni scolastiche hanno piena autonomia nell’organizzazione di gite scolastiche, visite guidate e viaggi di istruzione.
Per la realizzazione di queste attività, vanno pianificati con cura sia l’aspetto didattico che quello organizzativo, amministrativo e contabile e gli organi deputati a proporre e definire tali aspetti sono il Consiglio di classe/interclasse, il Collegio dei docenti, il Consiglio d’Istituto e il Dirigente Scolastico a cui spetta l’approvazione finale.
Per poter effettuare un’uscita didattica o una visita guidata, sono necessarie le autorizzazioni dei genitori (o di chi esercita la potestà) ed una partecipazione di almeno il 75% degli studenti, i quali devono versare l’eventuale quota partecipativa stabilita ed essere coperti da polizza assicurativa contro gli infortuni.
Per quanto riguarda il mezzo di trasporto, è sempre consigliato l’utilizzo dello scuolabus, nei limiti del chilometraggio e secondo le condizioni previste dai Comuni. Laddove non sia possibile, si procede mediante bando di gara e sarà poi compito della Segreteria contattare e prenotare la ditta che ha ottenuto in appalto la gestione delle uscite.
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